Il Consiglio dei Ministri n. 75, tenutosi il 21 marzo 2018, ha approvato in esame preliminare un decreto legislativo che introduce le disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale al regolamento europeo relativo alla protezione dei dati personali, nonché alla libera circolazione dei dati.
Su proposta del Presidente Paolo Gentiloni e del Ministro della Giustizia Andrea Orlando è stato approvato, in esame preliminare, dal Consiglio dei Ministri n. 75, un decreto legislativo che, in attuazione dell’art. 13 l. n. 163/2017, introduce alcune disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alla disciplina dettata dal regolamento europeo inerente alla protezione delle persone fisiche, «con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione dei dati».
Dal 25 maggio 2018, si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 75, le disposizioni di diritto europeo acquisteranno efficacia ed «il vigente codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al d.lgs. n. 196/2003, sarà abrogato e la nuova disciplina in materia sarà rappresentata principalmente dalle disposizioni del suddetto regolamento immediatamente applicabili e da quelle recate dallo schema di decreto volte ad armonizzare l’ordinamento interno al nuovo quadro normativo dell’Unione Europea in tema di tutela della privacy».
Fonte: diritto e giustizia